Tra tutti i carburanti, il gasolio è forse quello che ha subito l’aumento più significativo; se vuoi saperne di più, leggi l’articolo dedicato a perché adesso il gasolio costa più della benzina. In questo articolo, invece, ci concentreremo su come ridurre i consumi di un motore diesel.
Per una volta, lasceremo da parte i consigli generici (non caricare l’auto, usa poco il riscaldamento…), favorendo quelli dedicati specificatamente al risparmio di gasolio.
Tenere l’auto al caldo
Quando fa freddo, le auto diesel possono avere problemi all’avvio. Ormai è raro che il gasolio “geli”, ma può servire comunque qualche minuto per scaldare l’auto e farla partire; minuti che ti fanno sprecare carburante prezioso.
Per ridurre al minimo problemi del genere, cerca di tenere l’auto il più possibile al caldo.
- Se hai un garage, mettila in garage.
- Se non hai un garage, coprila con un telo termico, specie di notte.
- Quando vai al cinema o al supermercato, parcheggia al coperto o al sole.
Tutte queste piccole cose contribuiscono a mantenere la temperatura interna costante, riducendo al minimo la necessità di far scaldare il motore. Inoltre, ti aiutano a mantenere anche l’abitacolo al caldo e rendono la guida fin da subito più confortevole.
Mantenere puliti gli iniettori
Se un motore diesel comincia a consumare tanto senza apparente motivo, è probabile che sia colpa degli iniettori sporchi. Per evitare aumenti di consumi improvvisi, mantieni gli iniettori puliti con additivi ad hoc e facendo rifornimento con gasolio di alta qualità, come quello di Vargas.
Pulire il FAP periodicamente
L’aumento dei consumi può essere sintomo anche di un FAP sporco, specie se guidi tanto in città e superi raramente i 50 km/h. Abbiamo dedicato un articolo a come pulire il FAP ma, se vuoi risparmiare, è meglio prevenire: di tanto in tanto, scegli una strada extraurbana che ti consenta di far rigenerare il FAP.
Tenere d’occhio i giri
Per risparmiare carburante, bisognerebbe guidare con la marcia il più possibile alta. Nel caso di un motore diesel, questo significa cambiare marcia quando il motore è a 1.500 giri, massimo 2.000 giri. Molte automobili diesel ti avvertono quando è bene cambiare marcia con una spia sul cruscotto.
Scegliere un gasolio con un alto numero di cetano
Il numero di cetano ha la funzione opposta rispetto al numero di ottano: un alto numero di cetano facilita la combustione del gasolio che, contrariamente alla benzina, deve accendersi spontaneamente e senza scintille.
Se il gasolio ha un numero di cetano alto, la sua combustione è facilitata e l’auto cammina meglio consumando meno. Per questo motivo, molte persone aggiungono degli additivi ad hoc al gasolio; qualcuno opta anche per gli additivi “fai-da-te”, che però ti sconsigliamo.
Evitare di lasciare l’auto ferma
Quando possibile, andare a piedi o in bicicletta è la soluzione ecologica e che ti fa risparmiare più carburante in assoluto. Occhio a non esagerare, però: tenere l’automobile ferma troppo a lungo è dannoso e, sul lungo periodo, potrebbe farti spendere di più.
Il gasolio, anche quando di qualità, ha una vita breve: nei casi peggiori, il gasolio dura 2 mesi appena. La componente di biodiesel e gli sbalzi di temperatura interni al serbatoio, infatti, stimolano la formazione di condensa e di microrganismi. Microrganismi che sporcano l’impianto di alimentazione, tra cui gli iniettori, e aumentano così i consumi.
Per evitare i problemi connessi al gasolio vecchio, usa l’auto almeno una volta alla settimana; se programmi di tenerla ferma a lungo, aggiungi un additivo stabilizzante.
Evitare di riciclare il gasolio vecchio
Quando si ristrutturano case di montagna o di campagna, capita di trovare un vecchio impianto di riscaldamento con il serbatoio ancora mezzo pieno. Alcune persone pensano bene di riciclare questo prezioso carburante nella propria auto, nella speranza di risparmiare gasolio.
Dato che il gasolio invecchia e va a male, per così dire, non dovresti mai usare del gasolio vecchio per la tua auto. In più, il gasolio da riscaldamento è spesso sporco e con un numero di cetano basso. Rischi quindi di sporcare l’impianto di alimentazione, finendo per aumentare i consumi e per rovinare il motore, nei casi peggiori.
Molto meglio far smaltire il gasolio vecchio, come previsto dalla legge, e usare un carburante di buona qualità che ti aiuti a ridurre i consumi.