La pompa del gasolio – e del carburante in generale – è la componente che preleva il gasolio o la benzina dal serbatoio, così da trasferirli nel motore per la combustione. Questo basta a chiarire quanto sia importante che funzioni a dovere: se la pompa si rompe, il motore non riceve più carburante e l’auto non funziona. Proprio per questo, è importante imparare a riconosce i sintomi di una pompa del gasolio “andata”.
Sintomi di una pompa del carburante rotta
Capire che la pompa del carburante è rotta è abbastanza facile. Di solito i sintomi sono questi e alcuni sono peculiari.
- Odore di gasolio o benzina nell’abitacolo. Non avviene sempre, ma solo quando si verifica una vera e propria perdita di carburante. In questi casi, bastano pochi minuti perché l’auto si riempia dell’odore del carburante perso. Ti consigliamo di fermarti il prima possibile.
- Auto più lenta o che perde colpi in fase di accelerazione. Se la pompa del gasolio non funziona, il motore non riceve abbastanza carburante. Di conseguenza, non ha l’energia per supportare le velocità più elevate. Può darsi addirittura che non acceleri, anche se continui a premere sul pedale.
- Rumori strani provenienti dal motore, sia durante l’accensione sia in marcia.
- Difficoltà ad avviare la macchina. Se la pompa del carburante ha smesso del tutto di funzionare, il motore non ha nemmeno l’energia necessaria per partire.
Se inizi a notare uno o più di questi sintomi, ti conviene fare visita la meccanico: può darsi che la pompa del gasolio sia andata o sulla buona strada per farlo.
Perché la pompa del gasolio si rovina o rompe?
Tutte le componenti di un’automobile sono soggette a usura e questo vale anche per la pompa. Ci sono però cattive abitudini che possono accelerare il processo, alcune delle quali molto diffuse. A volte basta quindi smettere di farle per allungare la vita della pompa del gasolio, talvolta anche in modo importante.
Viaggi sempre in riserva
Man mano che il livello del carburante scende, la pompa fa sempre più fatica a recuperarlo dal serbatoio. Quando raggiunge la riserva, questo stress inizia a diventare rilevante e anche pericoloso. C’è infatti il rischio che la pompa si surriscaldi e, riserva dopo riserva, si logori e finisca per rompersi. Inoltre, quando l’auto va in riserva, la pompa preleva anche i sedimenti che si accumulano sul fondo e che potrebbero rovinare il motore.
Il modo migliore per evitare che tutto questo accada è evitare di andare in riserva: cerca di viaggiare sempre con il serbatoio pieno per metà.
C’è acqua nel gasolio
L’acqua nel gasolio è un grosso problema, tant’è che ne abbiamo già parlato. Tra i possibili problemi che ne possono derivare c’è anche la rottura della pompa del gasolio.
Man mano che l’acqua si accumula nel gasolio, si introduce anche nella pompa del carburante. Una volta qui, riduce la lubrificazione dell’impianto di alimentazione e della pompa stessa. A lungo andare, aumenta l’attrito tra le componenti e anche la probabilità che si rompano.
Per evitare che accadano cose del genere, rifornisciti presso distributori affidabili e usa periodicamente degli additivi per la pulizia del serbatoio.
Usi gasolio di pessima qualità
Non è detto che l’acqua nel gasolio sia causata da un prodotto di scarsa qualità: può darsi che sia colpa del distributore di benzina. Ciò non toglie che la qualità del gasolio giochi una parte essenziale, nella salute della pompa del carburante.
Un gasolio poco filtrato lascia grosse quantità di sedimenti nel serbatoio. Questi andranno a finire negli iniettori, che sono le prime vittime dei carburanti di scarsa qualità. Potrebbero però danneggiare anche la pompa del gasolio, che continua ad assorbire elementi con i quali non dovrebbe entrare in contatto.
Per mantenere la pompa del gasolio in salute, ti consigliamo quindi di rifornirti presso gli impianti Vargas.