Abbiamo già parlato di quanto sia problematico trovare acqua in un motore diesel: il gasolio contiene una componente organica, il biodiesel, che può formare alghe. L’acqua può diventare un problema anche nella benzina, però. Se livelli minimi sono fisiologici, troppa acqua nel carburante peggiora le performance dell’auto e mette a rischio il motore. Ecco perché è importante capire come togliere l’acqua dalla benzina.
Come vedere se c’è acqua nella benzina
Come scritto sopra, un po’ di acqua nel carburante è fisiologica. Spesso sul fondo delle cisterne appena lavate rimangono piccole quantità di acqua, che possono finire nella tua auto quando fai il pieno. Vanno poi considerate la condensa all’interno del serbatoio e l’umidità dell’aria. Ci sono però casi nei quali l’acqua diventa decisamente troppa, oltre il limite tollerato.
Per verificare se c’è acqua nella benzina, impara prima di tutto ad ascoltare la tua auto. Se fai fatica ad avviare ed accelerare e l’auto emette strani rumori in marcia, può darsi che il carburante sia contaminato. Dopodiché, non rimane che vedere se il problema è effettivamente quello.
Ci sono due modi per vedere se c’è acqua nella benzina.
- Preleva un po’ di benzina dal fondo del serbatoio e lasciala decantare. La benzina è meno densa dell’acqua, quindi galleggia. Se si forma uno strato di acqua, allora hai un problema da risolvere.
- Usa una apposita pasta per rilevare l’acqua nei carburanti, la stessa vista nell’articolo su come controllare la qualità del gasolio. La spalmi su una stecca che immergi nel serbatoio. se la pasta cambia colore, c’è acqua nella benzina.
Una volta verificata la presenza dell’acqua, cosa fare?
Eliminare l’acqua dalla benzina
Se c’è davvero tanta acqua nella benzina, devi agire il prima possibile e in modo drastico. In questi casi, l’unico modo per togliere l’acqua dalla benzina è svuotare il serbatoio. Dopodiché, puoi pulire il carburante usando degli appositi imbuti con filtro, che sfruttano la differenza di densità per far scivolare la benzina trattenendo l’acqua. Li trovi online per pochi euro
Se l’acqua è poca, puoi usare invece gli additivi.
Evita in qualsiasi modo gli additi fai da te: rischi di rovinare il motore per risparmiare pochi euro. Acquista un prodotto concepito per eliminare le tracce di acqua e versalo nel serbatoio, subito prima di fare un pieno. Se l’acqua è poca, sarà più che sufficiente.
Una volta eliminata l’acqua dalla benzina, usa un altro additivo per pulire e lubrificare gli iniettori. La presenza d’acqua riduce infatti la fluidità del carburante, aumentando l’attrito delle componenti dentro il sistema di alimentazione. Lubrificando il tutto, riduci il rischio che questo porti alla rottura dell’impianto.
Prevenire è meglio che curare
L’acqua nel serbatoio si concentra tutta sul fondo, dato che acqua e benzina non si mischiano. Se l’acqua è quella che si forma con la condensa o presente in minime quantità sul fondo delle cisterne, non dovrebbe darti grossi problemi. Se lo fa, probabilmente c’è qualcosa che non va o nelle tue abitudini di guida o nella pompa di benzina da te scelta.
- Guidi spesso in riserva. Se il serbatoio è pieno, la pompa del carburante preleva la benzina in superficie. La poca acqua sul fondo rimane dov’è. Se invece guidi in riserva, la pompa preleva anche l’acqua sul fondo con tutte le conseguenze viste sopra.
- Usi carburante di scarsa qualità. Ci sono pompe di benzina che imbrogliano i propri clienti propinando loro benzina “allungata”. Ci sono anche impianti che non sono di per sé disonesti, ma mettono poca cura nel loro lavoro. Lasciano quindi che l’acqua si accumuli nelle cisterne, finendo nei serbatoi dei clienti.
Per evitare di dover togliere l’acqua dalla benzina, ti consigliamo di guidare il meno possibile in riserva e di rifornirti presso impianti di indubbia serietà, come quelli di Vargas.