Sulla questione se sia meglio tenere il serbatoio pieno o vuoto, ci sono tanti pareri discordanti. A seconda della situazione e di chi parla, la risposta va da un estremo all’altro. La verità è che entrambe le soluzioni hanno i loro pro e contro, alcuni dei quali abbiamo anche già visto.
Cerchiamo quindi di chiarire insieme quale sia l’opzione migliore, a seconda di qual è la tua esigenza specifica.
I problemi del serbatoio sempre pieno
Benzina e gasolio pesano, questo è evidente. Di conseguenza, un serbatoio sempre pieno è sicuramente più pesante di un serbatoio sempre in riserva, il che influenza i consumi. Come visto nell’articolo su come risparmiare carburante, infatti, un’auto pesante consuma di più di un’auto leggera. Ecco perché fare il pieno potrebbe farti spendere un po’ di più.
In estate, è possibile che un pieno ti faccia perdere benzina anche nel senso più letterale del termine. Soprattutto nelle auto vecchie e con le guarnizioni danneggiate, capita che il serbatoio perda carburante. Il calore fa aumentare il volume della benzina, che si gonfia e trasborda.
L’ultimo grosso problema riguarda la conservazione del carburante. Sia la benzina sia il gasolio si deteriorano nel giro di qualche mese; il gasolio rischia addirittura di riempirsi di mucillagine. Se rimetti in moto l’auto dopo un anno, ad esempio, rischi che tutti questi sedimenti entrino in circolo nel motore e lo rovinino.
I problemi del serbatoio sempre vuoto
D’altra parte, anche tenere il serbatoio sempre vuoto può essere problematico. I rischi maggiori riguardano la pompa del carburante, che viene tenuta costantemente sotto stress. Quando viaggi sempre in riserva, il livello del carburante è sempre più basso e quindi la pompa fa sempre più fatica a prelevarne di fresco. Alla lunga, ciò può provocarne il surriscaldamento e la rottura.
Avere il serbatoio dell’auto sempre vuoto significa anche avere i filtri molto più sporchi. Sia con la benzina sia con il gasolio, i sedimenti tendono ad accumularsi in basso. È una semplice questione di gravità. Quando il serbatoio è pieno, la benzina in circolo tende ad essere abbastanza pulita. Quando invece invece il serbatoio è mezzo vuoto, la pompa preleva carburante misto a sedimenti. Sedimenti che, come visto sopra, possono rovinare il motore.
Infine, se tieni l’auto ferma a lungo devi stare attento all’umidità, problema comune soprattutto tra i diesel. Il gasolio contiene infatti una percentuale di carburante di origine vegetale, che tende quindi a deteriorarsi. Quando il serbatoio è mezzo vuoto, parte del poco carburante che c’è evapora e forma uno strato di condensa. Questa condensa non rovina il serbatoio in sé, ma può danneggiare altre componenti.
Quanto carburante tenere nel serbatoio?
In definitiva, quindi, meglio il serbatoio pieno o vuoto? Se hai in programma di tenere l’auto completamente ferma per molto tempo, è meglio tenerlo quasi del tutto pieno. In questo modo riduci il rischio che si formi condensa al suo interno. Considera però che difficilmente potrai usare quel carburante e che, in generale, non va bene tenere un’auto ferma troppo a lungo.
Se riesci a percorrere almeno qualche chilometro a settimana, l’ideale è tenere il serbatoio pieno per poco più della metà. In questo modo:
- rinnovi il carburante in continuazione, evitando che invecchi nel serbatoio;
- non viaggi in riserva e quindi non sforzi la pompa della benzina;
- utilizzi solo la benzina negli strati superiori del serbatoio, povera di sedimenti;
- non appesantisci troppo l’auto.
Insomma, il serbatoio non dovrebbe essere né troppo pieno né troppo vuoto.
Il presupposto fondamentale rimane però uno: usare sempre un carburante di alta qualità, che sia povero di sedimenti e che non sia rimasto nei serbatoi industriali per mesi. Per trovare un carburante del genere, rivolgiti a Vargas: ti aspettiamo presso i nostri impianti nel Nord Italia.