Quando la batteria dell’auto si scarica all’improvviso, magari in una fredda mattinata d’inverno, la prima cosa cui pensi è: “E adesso?” Che tu debba andare al lavoro o solo portare l’auto dal meccanico, devi comunque trovare un modo per caricare la batteria della macchina.
Caricare la batteria non è solo una soluzione di emergenza, però: saperlo fare può allungare la vita della stessa, specie se usi poco l’automobile. Vediamo quindi come fare.
Usa un caricabatterie da auto
Il caricabatterie da auto è il migliore amico di automobilisti previdenti. Ne esistono per tutte le esigenze e per tutte le tasche, dai modelli da tenere in garage fino a quelli portatili, ottimi in caso di emergenza.
Il nome dice già tutto o quasi. Un caricabatterie da auto è una sorta di power bank per automobili, ovvero un dispositivo per caricare la batteria dell’auto quando vuoi: lo colleghi ai due poli della batteria e lasci che la carichi.
Alcuni modelli sono vere e proprie power bank da caricare prima e da usare al bisogno. Altri modelli, invece, devono rimanere a propria volta attaccati a una presa; sono più che altro convertitori, dato che il loro compito è trasformare la corrente alternata di casa in quella continua della batteria.
I caricabatterie migliori ti avvertono del livello di carica della batteria e si fermano a fine carica. Inoltre, ci sono caricabatterie per usare i quali non è necessario scollegare la batteria dall’auto.
Non solo emergenze
Il caricabatteria portatile è uno strumento specifico per le emergenze. Se rimani con la batteria a terra, non devi sperare che un’anima pia corra in tuo soccorso: basta tirarlo fuori dal bagagliaio e aspettare che carichi la batteria quel tanto che basta per ripartire. A cosa serve il caricabatteria da garage, però?
Il modello da garage è detto anche “mantenitore” e serve quando tieni l’auto ferma a lungo. La batteria si ricarica grazie all’energia prodotta dal moto della macchina, infatti: se non guidi, la batteria non si ricarica e, anzi, inizia a perdere energia. Rischi così di trovarti con la batteria inutilizzabile, pur avendo usato l’auto poco o niente.
Un mantenitore ti consente di ricaricare la batteria periodicamente, affinché rimanga utilizzabile più a lungo.
Sfrutta la batteria di un’altra auto
Niente caricabatteria portatile a portata di mano? Ti serve la succitata anima pia che ti presti parte dell’energia della propria auto. Il meccanismo è simile, ma prevede di collegare la batteria scarica alla batteria carica di un’altra automobile; di solito bastano pochi minuti, quel tanto che basta per ripartire.
Una volta avviata l’auto, evita di farla spegnere: non è detto che la carica “rubata” all’altra automobile basti per avviarla una seconda volta.
Ricarica la batteria a spinta
Niente caricabatteria portatile e niente buon samaritano che ti presti l’energia della propria auto: come caricare la batteria della tua povera macchina? Non ti resta che spingere e sperare in bene.
Come detto sopra, la batteria dell’automobile si carica durante la marcia del veicolo, sfruttando l’energia cinetica prodotta dal motore. Se però la batteria non ha abbastanza carica per avviare l’auto, puoi cercare di forzare la cosa facendo muovere l’auto a braccia. Ti serve l’aiuto di almeno un’altra persona, ovviamente.
- Assicurati di avere la strada libera di fronte all’auto.
- Inserisci la seconda e tieni premuta la frizione.
- Gira la chiavetta come per avviare il veicolo.
- Spingere l’auto, mentre qualcuno continua a premere la frizione.
- Appena l’auto si avvia, mollare la frizione e accelerare. L’auto dovrebbe raggiungere almeno i 10 km/h.
Occhio a non far spegnere l’automobile, altrimenti dovrai fare di nuovo tutto da capo.
Quanti chilometri servono per ricaricare la batteria della macchina?
Che sia del tutto scarica oppure no, la batteria di una macchina deve percorrere minimo15 km per ricaricarsi. In termini di tempo, servono almeno 15 minuti di marcia ad almeno 20 km/h. Ecco perché le batterie si scaricano prima, nelle auto guidate poco e solo per brevi tratti.
Posso rigenerare una batteria del tutto scarica?
Nel corso del tempo, la batteria dell’auto si deteriora e perde la capacità di ricaricarsi del tutto. Se guidi per almeno 15 minuti consecutivi tutti i giorni, la batteria rimarrà giovane più a lungo. Anche usare un mantenitore aiuta in tal senso. Ad ogni modo, presto o tardi che sia, tutte le batterie sono destinate a scaricarsi.
Una batteria completamente scarica si può caricare quel tanto che basta per far partire l’auto, ma non di più. Di solito, il dispositivo non è più in grado di mantenere la carica e quindi non può essere rigenerato.