La differenza tra un motore diesel e un benzina va oltre il tipo di alimentazione: coinvolge il modo stesso in cui funziona, le componenti che vi sono al suo interno, come si accende la miscela di aria e carburante. È proprio per questo motivo che confondere i due carburanti è così disastroso, specie nei motori di oggi. Vediamo quindi insieme dove si spingono queste differenze e quali sono, nello specifico.
Motore diesel vs motore a benzina
La differenza fondamentale tra motore diesel e benzina è come funziona la combustione. In entrambi i motori, c’è una valvola che aspira aria dall’esterno per creare una miscela di aria e carburante. In un motore a benzina, la miscela viene accesa dalla scintilla delle candele; in un motore diesel, il carburante si accende spontaneamente a causa della pressione e del calore.
Questa sola differenza ne porta altre a cascata.
- Le candele, fondamentali in un motore a benzina e assenti in un motore diesel. In quest’ultimo ci sono solo delle candelette, che servono a favorire l’accensione quando il motore è freddo.
- Pressione e temperatura dell’aria sono di gran lunga maggiori in un motore diesel, dato che il carburante deve accendersi senza scintille. Di conseguenza, le componenti sono realizzate con materiali più robusti, che consentano loro di resistere alle sollecitazioni continue. È una delle ragioni per cui gli ibridi diesel non convengono.
- La spinta di un motore a benzina è più costante e progressiva, dato che l’accensione del carburante è più facile. In un diesel, invece, la spinta del pistone è più potente ma anche meno progressiva.
Anche le caratteristiche richieste dal carburante ideale sono opposte: una buona benzina deve avere un alto potere antidetonante, dato che si deve accendere solo quando scatta la scintilla; un buon gasolio deve accendersi con relativa facilità, anche quando il motore è freddo. Leggi l’articolo dedicato a come aumentare il cetano per saperne di più.
La differenza tra diesel e benzina alla guida
Le differenze viste sopra tra motore diesel e benzina influenzano anche la guida, com’è normale. Abbiamo visto che la spinta del pistone cambia da un motore all’altro, rendendo il diesel piacevole da guidare soprattutto a regimi bassi. Quando la velocità aumenta, la benzina offre prestazioni di gran lunga migliori e risulta più scattante.
Se parliamo di quale tipo di auto è più facile da guidare, tra un diesel e un benzina vince di sicuro il primo. Un’auto con un motore diesel lavora anche con marce più alte del necessario e alle basse velocità risponde con meno sforzi, il che rende più difficile farla spegnere. Quando rallenti con un’auto a benzina, invece, devi stare molto più attento al tempismo con cui scali le marce.
In termini di consumi, un diesel consuma circa il 30% in meno di un motore a benzina, il che lo rende di sicuro più conveniente. È la ragione per cui le auto diesel hanno avuto così tanto successo, nonostante il costo iniziale maggiore rispetto ai benzina. Oggi le cose stanno cambiando, tanto che ci si chiede se comprare un’auto diesel convenga ancora.
Motori diesel e benzina hanno una cosa in comune
Ovvero l’importanza del carburante giusto. Alcuni carburanti sono sì economici, ma anche meno lavorati e meno efficienti. Sul lungo periodo il beneficio economico iniziale finisce quindi per annullarsi, lasciandoti invece tanti problemi.
Questa cosa è vera in particolare per i motori diesel, soggetti all’accumulo dei microrganismi e delle alghe che prosperano nei gasoli di qualità più scarsa. La qualità del carburante non va però sottovalutata nemmeno nei benzina, che possono soffrire a causa di carburanti vecchi e annacquati.
Per non rischiare, scegli la benzina e il gasolio di Vargas: avrai alta qualità al giusto prezzo.