pneumatici influiscono sui consumiMontare delle buone gomme rende la guida più sicura, si sa. E se ti dicessimo che i pneumatici influiscono anche sui consumi di carburante? Ebbene sì, perché scegliere dei pneumatici di alto livello influisce sulla guida in tanti modi, tra cui anche la quantità di carburante consumato dal motore. Capiamo insieme il perché e come usare queste informazioni per risparmiare.
In che modo i pneumatici ti fanno consumare meno
Abbiamo già accennato a questo tema nell’articolo sui 5 modi per risparmiare carburante. Andiamo più a fondo nella questione.
Tutti i pneumatici hanno un valore detto “resistenza al rotolamento”. Altro non è che la facilità con cui i pneumatici rotolano sulla strada; la si ottiene facendo un rapporto tra l’energia spesa per muovere le gomme e le forze che ne contrastano il movimento.
La forza che per eccellenza ostacola il rotolamento è la resistenza dell’aria. Ci però altri fattori che possono migliorare o peggiorare il rotolamento, molti dei quali intrinsechi ai pneumatici. Questi ultimi sono quelli che interessano a noi, dato che possiamo influenzarli mediante la scelta delle gomme e la loro manutenzione.
I fattori che influenzano i consumi
- I pneumatici radiali hanno una resistenza al rotolamento inferiore del 20% rispetto a quelli diagonali. La differenza sta nella forma dello scheletro, che nei radiali è disposto a raggiera rispetto all’asse.
- Minore è il peso di un oggetto, minore è l’attrito.
- Disegno del battistrada. In base a come sono disposti i tasselli, cambia il modo in cui i pneumatici si flettono sull’asfalto. Di conseguenza, cambia anche la quantità di attrito e la forza necessaria per muoverli.
- Mescola, ovvero la composizione dei pneumatici. A seconda della stagione e dei materiali usati, i pneumatici possono aderire di più o di meno all’asfalto.
A questi fattori va aggiunta anche la manutenzione dei pneumatici. Quando le gomme sono troppo sgonfie o consumate, sono meno sicure e spesso hanno una maggiore resistenza al rotolamento.
Come si legge l’etichetta energetica dei pneumatici
Come fai a capire se dei pneumatici ti fanno consumare meno carburante, se non hai dimestichezza con gli elementi visti sopra? Ti basta leggere l’etichetta energetica, che in Europa è obbligatoria dal 2012.
La resistenza al rotolamento viene indicata mediante il simbolo della pompa di benzina e va dalla A alla G, proprio come le classi energetiche delle case. La G è la classe più bassa, quella che comporta consumi maggiori. I pneumatici di classe A sono invece quelli con una minore resistenza al rotolamento.
Temi che i pneumatici con bassa resistenza al rotolamento siano meno sicuri? L’etichetta energetica dei pneumatici comprende anche l’aderenza sul bagnato, un fattore chiave per la sicurezza. Se questa classe si aggira tra la A e la B, non hai nulla da temere.
Quanto carburante si potrebbe risparmiare?
Rispetto ai pneumatici di classe G, i pneumatici di classe A consumano circa il 7,5% di carburante in meno. In termini di emissioni nocive, si parla di circa 14 grammi di CO2 in meno per chilometro. Moltiplica questo valore per i chilometri percorsi e avrai un’idea di quanto potremmo inquinare di meno.
Spostiamoci dall’impatto sull’ambiente a quello sul portafogli. Applica il dato di cui sopra ai chilometri che percorri ogni anno e al carburante che consumi: otterrai quanto i tuoi pneumatici influiscono sui consumi quotidiani. Benché dei pneumatici di classe A costino più di pneumatici di classe G, quindi, sul lungo periodo risultano molto meno onerosi.
Ammesso che siano in buone condizioni, naturalmente.
Buoni pneumatici più carburante di qualità come quello di Vargas, uguale a consumi minori e meno CO2 nell’aria. Pensaci la prossima volta che cambi le gomme e quando scegli dove fare rifornimento.