L’impianto di aria condizionata di un’auto funziona grazie a un particolare liquido refrigerante. L’aria calda entra nell’evaporatore e il liquido ne assorbe il calore, affinché l’impianto rilasci l’aria fredda. Il liquido ormai caldo viene ripulito di eventuali impurità e nuovamente raffreddato, in modo da ricominciare in giro.
Idealmente, lo stesso liquido potrebbe andare avanti in eterno. Nei fatti, qualche piccola perdita è fisiologica: di tanto in tanto, effettuare una ricarica dell’aria condizionata dell’auto è d’obbligo. Ogni quanto, però? È un’operazione che possiamo fare da soli a casa?
Ogni quanto bisogna fare la ricarica?
In un mondo ideale, potresti arrivare alla rottamazione dell’auto senza aver fatto una sola ricarica. Sappiamo che non è così. La frequenza effettiva delle ricariche dipende in larga parte dallo stato di salute dell’auto e dall’uso che ne fai.
Il liquido refrigerante è in realtà un gas che passa allo stato liquido in fase di raffreddamento. In un’auto vecchia, con guarnizioni e tubature usurate, è più probabile che ci siano fuoriuscite di gas. Lo stesso vale se si viaggia spesso in strade sconnesse: gli scossoni ripetuti tendono ad allentare i raccordi, favorendo le fuoriuscite. In questi casi, la frequenza delle ricariche sarà per forza di cose maggiore.
In linea di principio, si consiglia di ricaricare il climatizzatore ogni 2 anni o ogni 60.000 km di viaggio. In un’auto che viaggia solo in città, si può arrivare anche a 4 anni e passa, specie se si mantengono i filtri dell’abitacolo puliti.
Come capire se il liquido refrigerante si è consumato
Nel dubbio, puoi intervenire quando il liquido refrigerante inizia effettivamente a scarseggiare. Capire se bisogna fare la ricarica dell’aria condizionata dell’auto è piuttosto semplice.
- L’aria fredda è poca se non del tutto assente, segno che il liquido non riesce più a raffreddare tutta l’aria calda nell’abitacolo.
- L’impianto emette cattivi odori senza apparente motivo.
Quest’ultimo punto è in realtà un pochino più delicato, quindi lo approfondiremo a parte.
L’aria condizionata dell’auto puzza: è sempre da ricaricare?
Quando l’aria condizionata puzza, è probabile che non basti fare una ricarica per risolvere il problema. I cattivi odori sono infatti causati dallo sporco e dalle muffe che si accumulano nell’impianto dell’auto. Se ti limiti a rabboccare il liquido, l’impianto resta sporco e il cattivo odore persiste.
Dato come funziona il condizionatore di un’auto, è normale che si formi un po’ di condensa al suo interno. La condensa stimola la formazione di funghi e microrganismi, alcuni dei quali anche dannosi per la salute. Per evitare tutto questo, basta sostituire periodicamente i filtri e far sanificare l’impianto, così da eliminare i responsabili del cattivo odore.
Come ricaricare l’aria condizionata da solo
Puoi ricaricare l’aria condizionata dell’auto da solo? Sulla carta sì, se hai un minimo di dimestichezza con i motori. Ricorda però quanto detto sopra: l’impianto andrebbe pulito, oltre che ricaricato. Quando si effettuano certe operazioni con il fai da te, è facile che questo punto sfugga. Per andare sul sicuro, sarebbe meglio far far tutto dal meccanico.
Fatta la premessa necessaria, procurati un buon kit di ricarica con l’apposito tubo di ricarica, dotato di: bocchettone da attaccare all’impianto dell’auto; bocchettone da attaccare alla bombola; manometro, per controllare la pressione del gas in entrata.
La scelta del tipo specifico di liquido dipende invece dal modello di auto e di condizionatore: consulta il libretto dell’auto prima di fare qualsiasi acquisto. Procedi quindi come segue.
- Controlla che i tubi e le guarnizioni dell’impianto siano integri, per evitare perdite che vanificherebbero l’intervento.
- Trova il punto di ricarica dell’aria condizionata nel motore. La posizione specifica cambia in base all’auto.
- Accendi auto e aria condizionata.
- Avvita il tubo al punto di ricarica e alla bomboletta.
- Rovescia la bombola e lascia che si svuoti dentro l’impianto. Potrebbero servire 5-10 minuti.
- Spegni l’auto e stacca tutto.
Come avere un’auto sempre fresca e scattante?
Per avere un’auto sempre fresca ti serve un buon impianto di raffreddamento. Affinché sia sempre scattante e in salute, passa invece da Vargas: abbiamo carburanti di alta qualità, per un motore sempre efficiente e in salute.