Il numero di ottano è il valore che indica quanto un carburante è resistente alla detonazione. Lo si trova nelle specifiche di diversi tipi di carburante, compreso il gasolio e il GPL. Quello per cui è in assoluto più rilevante, però, è la benzina: il numero di ottano della benzina indica infatti quanto è controllata la sua combustione. Questo vale anche per la benzina verde, benché qualcuno si chieda ancora se sia davvero benzina.
Vediamo quindi quanti ottani ha la benzina verde e qual è il valore ottimale.
Quanti ottani ci sono nella benzina verde italiana
In Italia e in Europa, la benzina verde ha almeno 95 ottani. Questo è il valore minimo imposto per legge; nessuno vieta ai produttori di alzarlo, se riescono a farlo a norma di legge, ma non possono scendere sotto di esso.
Il numero di ottano fissato a 95 serve a garantire che tutte le benzine brucino in modo ottimale, così da ridurre le emissioni e garantire la sicurezza di chi guida. Come detto sopra, infatti, gli ottani indicano qual è il potere antidetonante del carburante: più sono, più è difficile che si accenda in modo spontaneo.
Nel caso della benzina, questo è particolarmente importante: la miscela di aria e carburante viene accesa dalle candele, una volta arrivata nella camera di combustione. Se il numero di ottano è troppo basso, rischia di accendersi fuori dalla camera di combustione. La detonazione incontrollata può rovinare diverse componenti, se non rendere il motore inutilizzabile.
Il gasolio ha un numero di ottano pari a 25, più o meno. Ecco perché è così disastroso per un motore a benzina.
Fuori dall’Europa, le norme sono diverse e il numero di ottano cambia di conseguenza. Negli Stati Uniti, la benzina più economica ha 87 ottani AKI (Anti-Knock Index), che equivalgono a circa 92 ottani in Europa. Per essere sicuro che una benzina verde statunitense abbia almeno 95 ottani, devi cercarne una con 90 AKI.
Cosa cambia tra benzina 95 e 100 ottani?
In commercio puoi trovare anche benzine verdi con 98 o 100 ottani. Ciò significa che hanno un potere detonante inferiore a quello di una benzina con 95 ottani, dato che fanno più fatica ad accendersi. Sulla carta, questo rende la combustione più efficace e veloce, consentendoti di consumare meno carburante e quindi di produrre meno emissioni.
Sulla carta. La realtà è più complessa di così.
I motori delle auto di oggi sono sempre più prestanti e consumano sempre meno, ma a un prezzo: sono anche più delicati. Se un tempo potevi mettere pressapoco di tutto nel serbatoio, oggi non è più così. L’abbiamo visto molte volte parlando dei motori diesel, che qualcuno vorrebbe alimentare a olio e acetone, ma vale anche per i benzina.
Ciascun motore ha un numero di ottano ottimale, per così dire. I motori più avanzati daranno il meglio con una benzina a 100 ottani, consumando meno e dandoti prestazioni migliori. Se però il motore della tua auto non ha la meccanica per sfruttarla, una benzina verde a 100 ottani non fa alcuna differenza.
Qualsiasi benzina verde comprata in Italia, presso impianti di buona qualità, va bene per la tua auto. Più che guardare al numero di ottano in sé, ti consigliamo di guardare alla qualità della benzina in generale. Una benzina con 95 ottani non farà mai male alla tua auto, mentre una benzina annacquata potrebbe distruggerti il motore.
Per andare sul sicuro, rivolgiti a impianti di comprovata serietà come quelli Vargas. La nostra benzina verde protegge il motore e lo fa funzionare sempre al meglio. Passa a trovarci!